JUMP FACILITY PARTNER DI YOUFM A TELESANTERNO PER IL BENESSERE IN AZIENDA
BlogArticolo scritto da Elisabetta Bracci - 03.10.2017
Jump Facility è partner al Convegno “CondiVivere la tua Azienda”, Iniziativa organizzato da YOUFM, la Rete d’Impresa bolognese operante nel settore Facility Management. Benessere, rispetto e produttività sono le parole chiave dell’evento.
Jump Facility e YOUFM hanno entrambi nel loro DNA i valori del rispetto della persona e della valorizzazione delle idee, come chiave per eticità ed aumento delle performance.
Quasi 200 invitati negli studi Bolognesi di Telesanterno hanno ascoltato i relatori intervenuti per condividere il loro pensiero in tema di benessere in azienda e per illustrare i loro case history di successo, come ispirazione per migliorare la qualità di vita delle persone in azienda.
Durante la serata, moderata da Viero Negri, titolare di Amedea Servizi e manager della rete YOUFM, sono stati offerti i punti di vista dell’istituzione pubblica e dell’industria privata, toccando temi come sport, alimentazione, salute, parità di genere, valorizzazione delle persone e delle idee.
Il Convegno si apre con Paolo Di Marco – Docente di Economia Università di Bologna e Socio Fondatore di PDFOR Consulenza Direzionale – che ha affrontato l’argomento da due prospettive. La prima, quella del docente universitario, che gli ha permesso di illustrare come l’università garantisca il benessere degli studenti sia grazie agli organi garanti preposti, sia grazie al contributo attivo dei docenti tramite ascolto attivo, competenza ed un impegno concreto e costante.
La seconda, quella del consulente ed imprenditore, che gli ha permesso di approfondire i concetti di engagement e miglioramento continuo, per permettere ai talenti di crescere ed emergere.
Segue poi Mauro Sirani Fornasini – AD Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna S.p.A. – che nel suo intervento ha portato il case history concreto del polo industriale di Bologna, diventato un centro di expertise mondiale nell’ingegneria del filtro grazie all’engagement delle persone. Ma come fare per creare benessere in azienda? Tramite un sistema di relazioni, libertà di espressione, parità di genere e possibilità di scoprire e coltivare i propri veri talenti grazie al sistema della job rotation. “Ciò che credo sia importante in azienda è il vento di cambiamento, che non deve mai mancare. Quello che oggi funziona domani sarà obsoleto. Il vento del management muove tutti i componenti aziendali, tutta l’organizzazione, solo se soffia nella giusta direzione, condivisa da tutti. Ecco perché noi crediamo che sia importante lavorare sui punti di forza delle persone”.
L’intervento di Valeriana Mariani – CEO di Donna Impresa Magazine e di International Women – pone l’attenzione sulla parità dei sessi nell’ambiente lavorativo e sulla consapevolezza dell’ “esser donna a 360 gradi”, come persona e come lavoratrice: dalle conquiste in termini di parità e diritti, alla differenza trai sessi che arricchisce chi la vuole accogliere e valorizzare. Ciò che una donna cerca in un posto di lavoro è sicuramente la possibilità di potersi esprimere liberamente e di essere ascoltata, potendo contare su un buon work-life balance.
A lei si allaccia Valentina Sangiorgi – Chief HR Officer Randstad – che rappresenta in questa sede una azienda che vanta l’80% dei dipendenti di sesso femminile. Per Randstad la maternità è quindi un tema cruciale, per cui l’azienda ha stabilito una serie di condizioni agevolate per il rinserimento post-parto quali orari flessibili, permessi aggiuntivi, contributi economici. Valentina Sangiorgi ci racconta inoltre quali siano le caratteristiche del luogo di lavoro ideale secondo una recente survey Randstad : l’ambiente di lavoro in cui “stare bene” supera nettamente i classici elementi quali il posto di lavoro stabile, il salario, i contenuti del lavoro. “È fondamentale che le persone stiano bene in azienda, altrimenti difficilmente potrebbero svolgere al meglio il loro lavoro, così come fanno”.
L’intervento di Livio Sgarbi – Coach di campioni sportivi, socio e fondatore di EKIS – illustra a tutti l’importanza del rapporto tra benessere psico-fisico e funzionamento della mente, vista come sabotatrice delle nostre performance. La mente infatti è progettata per la nostra sopravvivenza, non per la nostra eccellenza, poiché per raggiungere alti livelli di performance il corpo deve dissipare alti quantitativi di energia.
Ecco perché spesso le persone “si bloccano” davanti alle difficoltà: la mente percepisce come negativa qualsiasi situazione che porti ad un alto consumo di energia. Ed ecco perché occorre occuparsi del proprio miglioramento ogni giorno allenando la mente, così come un muscolo, per abituarci ad eccellere.
Il Dottor Alfredo Saggioro – Medico chirurgo esperto in medicina e nutrizione funzionale – ha poi Illustrato la funzionalità di una corretta alimentazione per il benessere personale ed aziendale, dato che ciò che ingeriamo influenza seriamente la salute psicofisica. I suoi consigli pratici sono cibarci di tutto un po’, senza eccedere e senza mai saltare i pasti. In merito al sempre più crescente numero di ersone intolleranti a determinati alimenti secondo le ultime ricerche mediche sembrerebbe derivante da problemi dell’apparato digerente compromesso da un eccesso di carboidrati e da un consumo ridotto di frutta e verdura. E in più lo stress a cui siamo sottoposti quotidianamente non fa altro che accentuare tale situazione. Ecco perché è fondamentale accompagnare una buona alimentazione con una serena vita lavorativa e privata.
Concludiamo con Claudio Bighinati – Presidente GG Confindustria Emilia Romagna e padrone di casa, poiché proprietario di Telesanterno. Tramite numeri chiari e analisi statistiche, Claudio Bighinati illustra la rilevanza del benessere aziendale attuato tramite sistemi di welfare solidi e condivisi con la popolazione aziendale. Oltre alle persone, questi sistemi valorizzano anche l’immagine aziendale ed il senso di appartenenza al gruppo tramite i valori tramandati nel tempo e con l’esempio in prima persona. Sottolinea come , per generare ricchezza, siano fondamentali tre variabili: la qualità dei prodotti/servizi, l’innovazione costante e continua e l’apertura verso i mercati internazionali. Al fine di affiancare le imprese del territorio in questo percorso è nato nuovo servizio operativo, una piattaforma, di Confindustria Romagna per la gestione del welfare aziendale attraverso l’offerta ai lavoratori di un pacchetto completo di “flexible benefits”.
Quasi 200 invitati negli studi Bolognesi di Telesanterno hanno ascoltato i relatori intervenuti per condividere il loro pensiero in tema di benessere in azienda e per illustrare i loro case history di successo, come ispirazione per migliorare la qualità di vita delle persone in azienda.
Durante la serata, moderata da Viero Negri, titolare di Amedea Servizi e manager della rete YOUFM, sono stati offerti i punti di vista dell’istituzione pubblica e dell’industria privata, toccando temi come sport, alimentazione, salute, parità di genere, valorizzazione delle persone e delle idee.
Il Convegno si apre con Paolo Di Marco – Docente di Economia Università di Bologna e Socio Fondatore di PDFOR Consulenza Direzionale – che ha affrontato l’argomento da due prospettive. La prima, quella del docente universitario, che gli ha permesso di illustrare come l’università garantisca il benessere degli studenti sia grazie agli organi garanti preposti, sia grazie al contributo attivo dei docenti tramite ascolto attivo, competenza ed un impegno concreto e costante.
La seconda, quella del consulente ed imprenditore, che gli ha permesso di approfondire i concetti di engagement e miglioramento continuo, per permettere ai talenti di crescere ed emergere.
Segue poi Mauro Sirani Fornasini – AD Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna S.p.A. – che nel suo intervento ha portato il case history concreto del polo industriale di Bologna, diventato un centro di expertise mondiale nell’ingegneria del filtro grazie all’engagement delle persone. Ma come fare per creare benessere in azienda? Tramite un sistema di relazioni, libertà di espressione, parità di genere e possibilità di scoprire e coltivare i propri veri talenti grazie al sistema della job rotation. “Ciò che credo sia importante in azienda è il vento di cambiamento, che non deve mai mancare. Quello che oggi funziona domani sarà obsoleto. Il vento del management muove tutti i componenti aziendali, tutta l’organizzazione, solo se soffia nella giusta direzione, condivisa da tutti. Ecco perché noi crediamo che sia importante lavorare sui punti di forza delle persone”.
L’intervento di Valeriana Mariani – CEO di Donna Impresa Magazine e di International Women – pone l’attenzione sulla parità dei sessi nell’ambiente lavorativo e sulla consapevolezza dell’ “esser donna a 360 gradi”, come persona e come lavoratrice: dalle conquiste in termini di parità e diritti, alla differenza trai sessi che arricchisce chi la vuole accogliere e valorizzare. Ciò che una donna cerca in un posto di lavoro è sicuramente la possibilità di potersi esprimere liberamente e di essere ascoltata, potendo contare su un buon work-life balance.
A lei si allaccia Valentina Sangiorgi – Chief HR Officer Randstad – che rappresenta in questa sede una azienda che vanta l’80% dei dipendenti di sesso femminile. Per Randstad la maternità è quindi un tema cruciale, per cui l’azienda ha stabilito una serie di condizioni agevolate per il rinserimento post-parto quali orari flessibili, permessi aggiuntivi, contributi economici. Valentina Sangiorgi ci racconta inoltre quali siano le caratteristiche del luogo di lavoro ideale secondo una recente survey Randstad : l’ambiente di lavoro in cui “stare bene” supera nettamente i classici elementi quali il posto di lavoro stabile, il salario, i contenuti del lavoro. “È fondamentale che le persone stiano bene in azienda, altrimenti difficilmente potrebbero svolgere al meglio il loro lavoro, così come fanno”.
L’intervento di Livio Sgarbi – Coach di campioni sportivi, socio e fondatore di EKIS – illustra a tutti l’importanza del rapporto tra benessere psico-fisico e funzionamento della mente, vista come sabotatrice delle nostre performance. La mente infatti è progettata per la nostra sopravvivenza, non per la nostra eccellenza, poiché per raggiungere alti livelli di performance il corpo deve dissipare alti quantitativi di energia.
Ecco perché spesso le persone “si bloccano” davanti alle difficoltà: la mente percepisce come negativa qualsiasi situazione che porti ad un alto consumo di energia. Ed ecco perché occorre occuparsi del proprio miglioramento ogni giorno allenando la mente, così come un muscolo, per abituarci ad eccellere.
Il Dottor Alfredo Saggioro – Medico chirurgo esperto in medicina e nutrizione funzionale – ha poi Illustrato la funzionalità di una corretta alimentazione per il benessere personale ed aziendale, dato che ciò che ingeriamo influenza seriamente la salute psicofisica. I suoi consigli pratici sono cibarci di tutto un po’, senza eccedere e senza mai saltare i pasti. In merito al sempre più crescente numero di ersone intolleranti a determinati alimenti secondo le ultime ricerche mediche sembrerebbe derivante da problemi dell’apparato digerente compromesso da un eccesso di carboidrati e da un consumo ridotto di frutta e verdura. E in più lo stress a cui siamo sottoposti quotidianamente non fa altro che accentuare tale situazione. Ecco perché è fondamentale accompagnare una buona alimentazione con una serena vita lavorativa e privata.
Concludiamo con Claudio Bighinati – Presidente GG Confindustria Emilia Romagna e padrone di casa, poiché proprietario di Telesanterno. Tramite numeri chiari e analisi statistiche, Claudio Bighinati illustra la rilevanza del benessere aziendale attuato tramite sistemi di welfare solidi e condivisi con la popolazione aziendale. Oltre alle persone, questi sistemi valorizzano anche l’immagine aziendale ed il senso di appartenenza al gruppo tramite i valori tramandati nel tempo e con l’esempio in prima persona. Sottolinea come , per generare ricchezza, siano fondamentali tre variabili: la qualità dei prodotti/servizi, l’innovazione costante e continua e l’apertura verso i mercati internazionali. Al fine di affiancare le imprese del territorio in questo percorso è nato nuovo servizio operativo, una piattaforma, di Confindustria Romagna per la gestione del welfare aziendale attraverso l’offerta ai lavoratori di un pacchetto completo di “flexible benefits”.
